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Visualizzazione dei post da ottobre, 2020

Gioco pericoloso, Genisi

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“Gioco pericoloso”, Romagna Gazzette ottobre 2020  Città che vai, miti che trovi. A Napoli guai a toccare la triade Maradona-San Gennaro-squadra di calcio. A Bari due totem su tre hanno il comune denominatore (calcio e santo), l’unica variabile è la terza di carattere gastronomico: San Nicola-cozze crude-squadra di calcio. Il mondo in cui viviamo sarà pur sempre più tecnologico e virtuale, eppure tradizioni e storia non si cancellano con un click e per fortuna rimangono punti fermi per le generazioni che si succedono. Sono i “punti cardinali” che racconta Gabriella Genisi nel romanzo “ Gioco Pericoloso ” edito da Feltrinelli. Protagonista è il commissario Lolita Lobosco, una donna che piace per le forme generose (viene paragonata alla Ferilli) insieme a tanto sale in zucca, tanto da doversi districare su un terreno a lei poco congeniale: il calcio. Tutto nasce dalla morte a bordo campo di Domenico Scatucci, capitano del Bari, apparentemente dovuta a cause naturali. Il successivo d

Pecci, Eraldo

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  “Grande calcio giocato di testa”, La Voce di Romagna 5 ottobre 2009   ROMAGNA – Ha giocato con Savoldi e Bulgarelli, Pulici e Graziani, Antonioni e Bertoni, Giordano e Maradona. Basterebbe questo semplice elenco per sottolineare la carriera di Eraldo Pecci . Romagnolissimo nella parlata e nel DNA (è nato a San Giovanni in Marignano), così definito dal Dizionario del calcio italiano (Baldini & Castoldi) curato da Marco Sappino: “sul campo e nella vita, è il cervello il suo muscolo più sviluppato”. Gli leggo la frase, rimane un po’ stupito, e come al solito ci scherza su: “Si vede che quell’autore non mi ha conosciuto bene”. Sarà una delle tante battute, brillante modo di raccontare e sdrammatizzare il calcio, stile che lo ha reso celebre in tv al fianco di Bruno Pizzul. Quando ha capito che avrebbe fatto il calciatore? “Sin da piccolo. Già quando collezionavo figurine la mia mente volava verso i campi sportivi”. I primi calci al pallone? “A Cattolica con la maglia del S